Canali Minisiti ECM

Carenza di farmaci per il Parkinson, scoppia il caso Ongentys

Farmaci Redazione DottNet | 22/10/2019 19:15

Denuncia dalla Fondazione Limpe e dall'Accademia Limpe-Dismov

La Fondazione LIMPE per il Parkinson Onlus e l'Accademia LIMPE-DISMOV "sono pronte a gestire la crisi provocata dalla carenza di un nuovo farmaco per la cura della malattia di Parkinson come reso noto sul sito dell'Agenzia italiana del farmaco Aifa". Così Pietro Cortelli, presidente della Fondazione LIMPE, e Leonardo Lopiano, presidente dell'Accademia LIMPE-DISMOV, tranquillizzano le associazioni pazienti rispetto alla nuova crisi sul reperimento dei farmaci che ancora una volta tocca i pazienti parkinsoniani.  E' la volta di Ongentys (opicapone), un farmaco che aiuta il funzionamento del farmaco Sinemet già carente.

pubblicità

"Non avrà lo stesso impatto del Sinemet perché Ongentys è un farmaco che aiuta il funzionamento del primo e non è la colonna portante della cura come la levodopa-carbidopa che viene prescritto a tutti, ma può comunque mettere in difficoltà migliaia di pazienti", proseguono i professori nel commentare la notizia, che vede un incidente di produzione, avvenuto nel sito europeo dove viene prodotto il principio attivo, alla base della temporanea carenza di opicapone fino a gennaio 2020. "La Fondazione LIMPE per il Parkinson Onlus e l'Accademia LIMPE-DISMOV - proseguono Cortelli e Lopiano - per limitare il disagio dei pazienti organizzeranno in occasione dalla Convention Parkinson Corpo e Anima in programma il prossimo week end, 26 e 27 ottobre a Roma, un incontro tra medici, associazioni pazienti e rappresentanti della casa farmaceutica".

Commenti

I Correlati

“La lotta al fenomeno delle carenze passa anche attraverso il riconoscimento delle necessità di rendere economicamente sostenibili molti farmaci essenziali. Siamo al lavoro su questo aspetto”

Una ricerca internazionale apre nuove prospettive per la cura del Parkinson

La riduzione del rischio di MACE è stata raggiunta indipendentemente dal livello di peso basale, dall'indice di massa corporea (BMI), dalla circonferenza vita e dal rapporto vita/altezza

Allo studio nuovi sistemi di nanoparticelle per contrastare lo sviluppo di biofilm microbici responsabili di gravi infezioni

Ti potrebbero interessare

La riduzione del rischio di MACE è stata raggiunta indipendentemente dal livello di peso basale, dall'indice di massa corporea (BMI), dalla circonferenza vita e dal rapporto vita/altezza

Allo studio nuovi sistemi di nanoparticelle per contrastare lo sviluppo di biofilm microbici responsabili di gravi infezioni

Prima tranche per la riforma che riguarda milioni di malati

Il trattamento con ofatumumab fino a sei anni continua a essere ben tollerato con risultati di sicurezza coerenti, a sostegno del profilo beneficio-rischio favorevole di ofatumumab nella SMR

Ultime News

Pubblicate sull’European Journal of Cancer le raccomandazioni stilate da esperti provenienti da 5 continenti e da società scientifiche internazionali

Radiologi e clinici del Policlinico Gemelli hanno ideato un metodo per 'taggare' con una piccola spirale metallica (microcoil) queste lesioni

Di natura infiammatoria cronica e progressiva, è provocata da un “corto circuito” del sistema immunitario. Interessa l’esofago causandone il restringimento. La sua principale conseguenza è che diventa difficile, a volte impossibile, la deglutizione

Fino al 19 maggio AIC promuove la Settimana Nazionale della Celiachia per informare, sensibilizzare e offrire sostegno ai malati e ai loro familiari